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Progetti finanziati in ambito PNRR

Con un investimento di oltre 3,534 miliardi di euro, finanziato dall’Unione Europea attraverso il NextGenerationEU, E-Distribuzione sta trasformando la rete elettrica italiana nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Queste risorse sono destinate a rendere l’infrastruttura più moderna, digitale e sostenibile: capace di gestire una maggiore quantità di energia da fonti rinnovabili, supportare l’elettrificazione dei consumi per oltre 6 milioni di abitanti e proteggere circa 5.000 km di rete dagli effetti del cambiamento climatico. Un impegno strategico, al servizio della transizione energetica e della ripartenza economica del Paese. 

 

Overview dei progetti

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*Target PNRR

Le fasi del Piano: obiettivi e milestone

Di seguito sono riportate le principali tappe del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) relative agli investimenti sulle reti elettriche. Per ciascuna fase sono indicati obiettivi, milestone e risultati raggiunti, in linea con gli impegni assunti dall’Italia a livello europeo.

Rafforzamento Smart Grid

E-Distribuzione investe nelle Smart Grids (reti intelligenti) per trasformare la rete elettrica di distribuzione in un'infrastruttura digitalizzata e sempre più capace di gestire flussi di energia bidirezionali. Grazie a tecnologie avanzate come sensori, sistemi di automazione e contatori intelligenti, la rete può monitorare in tempo reale consumi e produzione, facilitando l'integrazione delle fonti rinnovabili nel sistema elettrico e ottimizzando la distribuzione dell'energia e la gestione dei picchi della domanda.

Aumento della resilienza

Caldo estremo, alluvioni, gelo e nevicate intense: la rete elettrica deve ormai fare i conti con eventi climatici sempre più intensi e imprevedibili. E-Distribuzione sta intervenendo in modo mirato per potenziare la propria infrastruttura: i conduttori nudi vengono sostituiti con cavi elicord, le linee elettriche vengono interrate in aree a rischio caduta alberi, e aumenta la magliatura di rete per garantire continuità anche in caso di guasto. Il risultato? Meno interruzioni di corrente, tempi di ripristino più brevi e una rete sempre più resiliente a questi fenomeni.

Domande frequenti sul PNRR per la rete elettrica