image

Aumento della resilienza della rete elettrica

Una rete che resiste alle sfide del clima

Per rispondere tempestivamente agli effetti di un clima sempre più imprevedibile, come ondate di calore, manicotti di ghiaccio e caduta di piante, E-Distribuzione sta portando avanti interventi mirati a rafforzare la resilienza della rete. Questi lavori avvengono su più fronti: nuove costruzioni, adeguamenti strutturali, irrobustimento ed efficientamento delle infrastrutture elettriche. Tutto con un obiettivo chiaro: mitigare i rischi, aumentare la tenuta alle sollecitazioni e avere ancora più prontezza a reagire in caso di bisogno.

Risultati raggiunti per la resilienza

 

Nell'ambito degli interventi in corso per aumentare la resilienza della rete, abbiamo già realizzato opere su tutto il territorio nazionale che hanno migliorato la resistenza agli eventi climatici delle nostre linee in Bassa e Media Tensione.

Target 2026 Resilienza 5.324 km di rete beneficiati

*dati aggiornati al 31 luglio 2025

image

La differenza nello stato di avanzamento tra le diverse aree territoriali può essere spiegata da diversi fattori quali:

1. l’allocazione economica ammessa a finanziamento per lo svolgimento degli interventi, che varia per area territoriale; 2. la priorità tecnica degli interventi per garantire il raggiungimento dei target entro il 2026.

Oltre ai chilometri di rete già interessati dagli interventi, il progresso viene monitorato attraverso specifici KPI (Key Performance Indicators), che misurano l'efficacia degli interventi sul campo:

  • Consistenza: somma dei km di rete beneficiati o equivalenti di infrastrutture che hanno incrementato la resilienza.
  • Beneficio medio: miglioramento medio dei tempi di ritorno dei disservizi nei nodi MT coinvolti.
  • Delta TR: variazione media dei tempi di ritorno dei disservizi sulle linee interessate.
  • TR ex ante: tempi di ritorno stimati prima dell'intervento, utilizzati come parametro di confronto.

Attualmente sono 11 i progetti di resilienza in corso o in fase di avanzamento, e tutti i KPI descritti dovranno essere raggiunti per garantire il pieno conseguimento degli obiettivi previsti.

Perché aumentare la resilienza della rete?

L'intensificarsi degli eventi meteo estremi e distruttivi comporta un incremento nella frequenza e nella durata delle interruzioni dovute a eventi incontrollabili e indipendenti dalla diligenza dei gestori delle reti di distribuzione.

Gli eventi da considerare quando si analizza la resilienza di un sistema sono quelli che, pur essendo molto o relativamente poco frequenti, provocano disservizi estesi, sia per la vastità dei territori colpiti che per la durata dei disagi provocati.

Di quali fenomeni parliamo?

Verso un futuro energetico più sicuro e sostenibile

 

Gli interventi di resilienza climatica che stiamo realizzando sono un investimento concreto nella qualità della vita delle comunità. Complessivamente, questi lavori riguarderanno circa 6.000 km di linee in Media Tensione, circa 4.000 km di linee in Bassa Tensione e oltre 15.000 cabine secondarie.

Ogni chilometro di rete potenziata impatta su famiglie che potranno contare su un servizio elettrico più affidabile, imprese che subiranno meno interruzioni delle attività, e territori che diventeranno più attrattivi per nuovi investimenti. Il nostro impegno fa parte di un percorso basato su una visione di lungo periodo, che ha l’obiettivo di accompagnare la rete nella transizione verso un sistema energetico resiliente, sostenibile e sicuro. 

 

I numeri certificati della transizione energetica

Il raggiungimento di ogni traguardo è stato possibile grazie a interventi mirati e certificati. Scopri nel dettaglio le comunicazioni ufficiali al MASE.