• 04 gennaio 2022

Grid Futurability ® Genova tra innovazione e rete

I principali avanzamenti in atto e la cabina teatro dell’opera di street art mostrata durante l’evento

Immagini dell’impianto primario “Campi” con la nuova opera “40 toni” dell’artista Alberonero.

Digitalizzazione e arte, innovazione e territorio: a Genova è iniziato il viaggio di Grid Futurability®, la nostra nuova visione industriale per una rete partecipativa, resiliente e sostenibile. Scopriamo insieme quali sono gli avanzamenti in atto nella città ligure, dove è stata realizzata anche una nuova opera di street art che utilizza la realtà aumentata. 

Un percorso che è già avviato, e che “applicherà la tecnologia massima possibile che stiamo sviluppando”, così Enrico Bottone, Responsabile Area Nord Ovest E-Distribuzione, presenta le novità che stiamo mettendo in campo in particolare in due quartieri della “Superba”, Certosa e Sampierdarena, oggi simbolo della rinascita dopo la costruzione del ponte “San Giorgio”.

La “rivoluzione” coinvolgerà circa 35 mila clienti consolidando la struttura della rete - in particolare quella di Bassa Tensione e rifacendo 8 linee di Media Tensione - e rendendo smart i nostri asset.

Tra le innovazioni: la Smart Fault Selection, la selezione intelligente del guasto capace di individuare in un solo secondo il disservizio minimizzando il tempo di ripristino, e il 3D Modelling, per scannerizzare la cabina, i suoi spazi e attrezzature e crearne un’immagine virtuale disponibile da remoto, in modo da poter sviluppare modelli di manutenzione predittiva, effettuare sopralluoghi da remoto e attuare nuovi modi di interazione coi colleghi sul posto.

A completare il quadro ci sono anche le cassette di sezionamento telecomandate, che consentiranno una rapida alimentazione della clientela interessata dal disservizio, e la sensoristica di cabina (IoT, Internet of Things) e ambientale.

A potenziare tutto è il nuovo canale trasmissivo, rappresentato dalla fibra ottica: entro l’anno riusciremo a connettere più di 700 cabine.

Il nostro impegno verso il territorio è riflesso non solo dal complesso di tecnologie di rete che stanno modificando radicalmente la nostra infrastruttura, ma anche dall’attenzione alla sostenibilità.

Per questo, in occasione dell’evento che ha presentato il progetto, è stata svelata una nuova opera di street art che rappresenta l’unione tra le due sponde del fiume Polcevera, che attraversa i due quartieri coinvolti da Grid Futurability®.

Da un lato troviamo infatti la cabina “Quadrivio”, con l’artwork che nel 2019 aveva firmato l’olandese Zedz, dall’altro l’impianto primario “Campi” con la nuova opera “40 toni” dell’artista Alberonero.

Un murales in cui 40 colori si alternano all’interno di forme geometriche dipinte sulla superficie. Reso dinamico da una duplice percezione bidimensionale e tridimensionale dovuta all’utilizzo della realtà aumentata, rappresenta la continua innovazione e la rinascita della città, dando forma e ritmo all’architettura e suscitando nell’osservatore una nuova visione dello spazio.

Una creatività che si innesta, dunque, in questa trasformazione che stiamo portando avanti per una rete condivisa, resistente e a misura di cittadino