E-Distribuzione c'è

Avviata la fase 2 dell'emergenza per la ripresa delle attività.

Foto di un tecnico di e-distribuzione

E-Distribuzione, nel corso della prima fase dell’emergenza epidemiologica, ha garantito lo svolgimento delle attività essenziali alla continuità del servizio elettrico in condizioni di sicurezza (quali ad esempio gli interventi di riparazione dei guasti sulla rete, manutenzione necessaria ad assicurare il corretto funzionamento delle infrastrutture, eliminazione di possibili situazioni di pericolo).

In questa seconda fase, assicurando la prioritaria tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori e dei clienti, E-Distribuzione ha avviato una graduale ripresa delle attività sospese nel corso della prima fase emergenziale.

Avvieremo la ripresa degli interventi sulla base di un ordine prioritario dettato dalla data della richiesta, dalle urgenze e dalle caratteristiche essenziali dei lavori richiesti, interessando in una prima fase:

  • Attività su contatori centralizzati o posti all’esterno degli appartamenti
  • Richieste legate alla ripresa produttiva in ambito industriale e/o commerciale

Verranno inoltre eseguite le richieste riguardanti:

  • situazioni in cui si ravvisino motivi di particolare urgenza
  • situazioni per i quali si ravvisino rischi della salute delle persone

Le nuove richieste, ricevute a decorrere dal 4 maggio 2020, saranno lavorate soltanto successivamente al recupero delle attività sospese a causa dell’emergenza sanitaria, ad eccezione delle situazioni particolari descritte sopra.

Prima dell’esecuzione dell’attività i clienti saranno preventivamente contattati al fine di accertare che le condizioni di lavoro siano tali da consentire il rispetto delle regole di distanziamento sociale vigenti e l’esecuzione dell’attività in condizioni di sicurezza.

Inoltre, riprenderà progressivamente anche l’attività di sostituzione massiva dei contatori elettronici con gli Open Meter rivolta in questa fase ai soli contatori posizionati all’esterno delle singole abitazioni.  

Prosegue il progetto "Allacciamo le energie" per donare un collegamento alla nostra rete elettrica in favore di strutture sanitarie pubbliche o aree sanitarie, anche temporanee, attivate per la gestione della crisi legata al COVID19.

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Come ci comportiamo in questo momento particolare?

I nostri colleghi sul campo non possono restare a casa proprio per garantire la continuità del servizio in un momento difficile per tutti.

Se dovesse essere necessario riparare un guasto interverranno con le mascherine e osserveranno sempre la distanza di sicurezza prevista.