Stop For Safety 2024: la sicurezza è un lavoro di squadra
È tornato in 107 sedi in tutta Italia l’evento dedicato alla riflessione e al confronto sul tema della sicurezza sul lavoro
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La sicurezza non è solo legata a regole e procedure, ma è un valore condiviso e collettivo che richiede l’impegno attivo di ciascuno. È stato questo il messaggio cardine di Stop for Safety, che il 26 settembre 2024 ha coinvolto colleghi e aziende partner per una mattinata dedicata alla riflessione e al confronto sui temi della salute e sicurezza sul lavoro.
In questa occasione più di 20.000 persone, tra dipendenti di E-Distribuzione e delle imprese appaltatrici, si sono riunite nelle 107 sedi distribuite su tutto il territorio nazionale in un momento di approfondimento caratterizzato da testimonianze, attività di ingaggio, condivisioni di esperienze e di riflessioni sul ruolo che ciascuno è chiamato a ricoprire per raggiungere l’obiettivo “Zero Infortuni”.
Consapevoli del nostro ruolo strategico per il sistema Paese, abbiamo comunque garantito i presidi, la sicurezza e l’esercizio della rete elettrica grazie ai nostri colleghi dislocati sul territorio.
La giornata ha rafforzato alcuni concetti per noi chiave: la sicurezza deve essere percepita come un percorso collettivo e continuo da alimentare attraverso il rispetto delle regole e delle procedure, ma anche con la consapevolezza dei rischi e la responsabilità di agire ognuno per il proprio ruolo. Senza dimenticare l’importanza della condivisione delle esperienze e dei near miss, i cosiddetti “mancati incidenti”, della stop work policy in cui ciascuno sente propria la responsabilità di interrompere un’attività non sicura, e la crucialità del buddy partner, la metodologia di lavoro e misura di protezione “umana” rinforzata per garantire l’incolumità tra compagni di lavoro. Il messaggio cardine dell’evento è stato eloquente: “la sicurezza è un lavoro di squadra”, una cultura da diffondere e rafforzare.
L’agenda dell’evento è stata scandita da diverse fasi. L’apertura è stata affidata ai Capi delle Unità Territoriali, seguita dai videomessaggi di Ottavio Dinale, Responsabile Salute, Sicurezza, Ambiente e Qualità di E-Distribuzione e Gabriella Breda, Responsabile Personale e Organizzazione di E-Distribuzione.
È stato poi il turno di chi ogni giorno supporta le attività della nostra azienda. La parola, dunque, ai nostri colleghi e alle imprese, attraverso tre video tematici in cui sono stati affrontati alcuni casi pratici legati alla sicurezza.
Stop For Safety anche quest’anno ha coinvolto attivamente tutti i partecipanti. Al termine di ogni video, infatti, i colleghi sono stati invitati a rispondere ad un quiz interattivo - che ha previsto anche una premiazione finale - con l’obiettivo di stimolare la sensibilizzazione e l’attenzione su questo valore fondante e prioritario.
Al centro dell’appuntamento di quest’anno, infine, ci sono state le testimonianze. Interne, con il racconto del personale di E-Distribuzione e delle imprese partner, che hanno condiviso e messo a disposizione di tutti le loro esperienze quotidiane attraverso momenti di grande emozione per stimolare i colleghi a riflettere ma anche chiedersi il perché delle azioni e delle procedure che mettiamo in campo.
Nell’evento ci sono state anche testimonianze esterne di grande valore. Come quella di Ruggero Leonetti, Comandante di lungo raggio di ITA Airways ed ex membro dell’Aeronautica Militare, che ha condiviso la sua esperienza nel campo della sicurezza volo, sottolineando quanto la disciplina, l’attenzione e la preparazione siano fondamentali per prevenire i rischi e rafforzare la cultura della sicurezza.
La giornata si conferma dunque un evento fondamentale per E-Distribuzione, come ha ricordato Ottavio Dinale, Responsabile Salute, Sicurezza, Ambiente e Qualità di E-Distribuzione: “la sicurezza non è solo una priorità, è un valore che non può cambiare nel ranking delle cose che uno deve fare. Questo diventa un valore quando è percepito e vissuto dall’intera organizzazione, dall’intera squadra”.
E a proposito di “team” Gabriella Breda, Responsabile Personale e Organizzazione di E-Distribuzione, ha sottolineato: “la Safety siamo noi, ci sono regole, procedure, strumenti ma l’importante sono le persone, che si devono occupare della propria sicurezza e di quella altrui: questo è il nostro modo di lavorare”.
Altro elemento cardine su cui hanno riflettuto i presenti è stata la formazione: è necessario continuare a investire sempre di più su questo fronte per attuare un percorso di consapevolezza che non inizia e finisce nelle aule, ma che comprende anche un know-how trasversale, allo stesso tempo teorico, pratico ed esperienziale.
Stop For Safety ha dimostrato dunque, ancora una volta, l’importanza di fermarsi a riflettere e condividere per costruire ogni giorno una cultura della sicurezza forte e consapevole, dove ogni individuo è responsabile del proprio ruolo e della propria e altrui sicurezza.