Giro d’Italia 2024: la rete in sprint verso il futuro

Così come il Giro d’Italia attraversa il Paese da Nord a Sud, anche la nostra energia scorre in questi territori. Dal 4 al 26 maggio la Corsa Rosa, arrivata alla sua 107° edizione, farà tappa nelle regioni da noi servite, dove stiamo lavorando per rendere la nostra rete ancora più resiliente, smart ed efficiente e supportare la transizione verso fonti energetiche più sostenibili.

Diamo quindi uno sguardo ai principali progetti che stiamo portando avanti nelle regioni attraversate dal Giro.

Area Piemonte e Liguria

La kermesse ha preso il via quest’anno dal Piemonte: la Grande Partenza ha visto i ciclisti attraversare questa regione dove abbiamo sviluppato una serie di progetti nell’ambito del PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Ad Asti abbiamo terminato i lavori di rifacimento di alcune cabine secondarie potenziando i trasformatori, a vantaggio non solo dei clienti astigiani, ma anche delle frazioni limitrofe. A Casale Monferrato (Alessandria), gli interventi prevedono la realizzazione di nuovi impianti secondari, il consolidamento della rete in media e bassa tensione e il rafforzamento di cabine primarie e secondarie. Spazio anche all'aumento della capacità e potenza a disposizione dei 49 mila clienti del comune, per favorire sempre di più l’elettrificazione dei consumi.

La quarta tappa della manifestazione si è corsa in Liguria. A Savona abbiamo inaugurato il primo campo di addestramento, dove si concentrerà la formazione per i nostri operativi e per enti esterni, per aumentare sempre di più la consapevolezza e la cultura della sicurezza sul lavoro. A Genova è in corso un grande piano di interventi, grazie alle risorse del PNRR, per il rafforzamento del sistema elettrico che ha già impattato circa 5.000 clienti su tutta la Città Metropolitana e che punta a ottimizzare il servizio offerto ai cittadini, contribuendo anche alla digitalizzazione dei servizi.

Area Toscana e Umbria

Le tappe numero sei e sette hanno attraversato le pittoresche Toscana e Umbria, dove nel 2023 abbiamo lanciato iniziative per aumentare la resilienza della rete. In provincia di Siena a Poggibonsi, il restyling della cabina Colombaio ha apportato innovazione e tecnologia con apparecchiature di ultima generazione, mentre a San Gimignano abbiamo rinnovato l’infrastruttura della zona artigianale di Steccaia, un intervento che non solo ottimizza il servizio, ma contribuirà alla smartizzazione della rete, alla sostenibilità e al decoro urbano. Lucca, Pisa e Siena hanno beneficiato dell'implementazione delle Smart Grid, mentre a Rapolano Terme (SI) è stato effettuato un restyling degli impianti per ottimizzare l’affidabilità di esercizio, con apparecchiature con componentistica di ultima generazione.

A Perugia, in particolare nella frazione di Ponte San Giovanni, abbiamo realizzato una nuova cabina “box” con linee interrate automatizzate, a beneficio della qualità del servizio, mentre a Umbertide abbiamo migliorato il servizio offerto ai cittadini nel rispetto dell’urbanistica, con la posa di nuovi cavi MT interrati in elicord di ultima generazione, più resistenti ed ecologici.

Area Campania

Nella regione Campania i ciclisti completeranno parte della nona e la decima tappa del Giro d’Italia. In questa zona sono state avviate le attività previste da E-Distribuzione nell’ambito del PNRR e dei progetti PON (Programma Operativo Nazionale) per migliorare la resilienza, l’efficienza e l’affidabilità della rete, impattando tra gli altri un totale di 303 km di linee di Media Tensione tra potenziamenti MT/BT, raccordi e nuove uscite da Cabine primarie. Questi interventi, che interessano le provincie di Napoli, Caserta, Salerno e Benevento, contribuiranno a promuovere la digitalizzazione dell’infrastruttura e a favorire l’integrazione delle fonti rinnovabili.

Area Abruzzo - Marche - Molise

Nelle regioni di Abruzzo, Marche e Molise, dove le tappe undici e dodici del Giro d'Italia faranno il loro passaggio, E-Distribuzione ha attuato significativi miglioramenti alla rete elettrica. In Abruzzo, a L’Aquila sono in corso di completamento le nuove linee MT sottese alla Cabina Primaria di Borgoquattordici. A Francavilla al Mare verranno attivate due nuove cabine primarie e rafforzata quella esistente a Vasto, con l'aggiunta di nuovi elettrodotti MT. Nella provincia di Teramo, sono state previste l'installazione di nuove cabine primarie e il potenziamento di altre, oltre a interventi estesi sulla rete MT e BT, includendo nuove cabine secondarie.

In Molise, l'ampliamento di due cabine primarie a Cercemaggiore e Pietracatella, in provincia di Campobasso, e il potenziamento delle cabine a Sinarca e Roccavivara mirano a rinforzare la struttura elettrica. Anche i lavori sulla rete di Media e Bassa tensione sono significativi e puntano ad aumentare la resilienza della rete.

Nelle Marche, sono in fase di realizzazione cinque nuove cabine primarie (Campofilone, Villapotenza, Jesi Est, Marischio, Lunano e Senigallia Ovest) e numerosi interventi di potenziamento sull'AT, oltre alla costruzione di nuovi elettrodotti. A Urbino, il progetto "Urbino Senza Fili" mira a preservare e valorizzare l'estetica del centro storico, quest'anno Capitale italiana della Cultura, mediante la sostituzione dei conduttori aerei in bassa tensione con cavi interrati.

Area Emilia-Romagna

Riccione vedrà i concorrenti del Giro attraversare le strade della città romagnola durante la tredicesima tappa. Abbiamo dato più potenza a cento cabine secondarie e due primarie, rinforzando oltre 30 chilometri di cavi interrati in MT e 50 in BT con l’obiettivo di garantire ai 34 mila cittadini una rete sempre più smart e pronta ad ospitare ulteriore energia derivante da fonti rinnovabili.

Area Veneto e Friuli-Venezia Giulia

In queste regioni avranno luogo le ultime tappe del Giro, prima del gran finale capitolino. A Padova stiamo mettendo in campo un piano di investimenti che in tre anni vedrà la realizzazione di due nuove cabine primarie, la riqualificazione tecnologica di 168 cabine secondarie e il potenziamento di oltre 120 km di linee in Media e Bassa tensione.

A Porcia (Pordenone) tra il 2023 e il 2026 gli interventi saranno dedicati all’ammodernamento e potenziamento della rete elettrica, tra cui la riqualificazione tecnologica di 50 cabine secondarie predisposte per aumentare la potenza e favorire consumi più elettrici e verdi.

Corre il Giro e corrono anche la nostra energia e la nostra rete, che si prepara a essere sempre più smart, resiliente e digitalizzata.