• 04 ottobre 2023

Isola d’Elba: una rete sempre più smart

I nostri interventi per rafforzare l’infrastruttura a beneficio di abitanti e turisti

Immagine operativo al lavoro Elba

In Toscana la rete è sempre più smart, sicura e resiliente nell’isola d’Elba: una delle più rappresentative perle dell’arcipelago toscano è adesso connessa sempre di più alla terraferma grazie a una serie di interventi sull’infrastruttura che hanno permesso di raddoppiare la connessione tra il sistema elettrico nazionale e la rete locale.

L’Elba, uno dei gioielli più preziosi d’Italia, parte del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, nota per le sue spiagge e per aver ospitato Napoleone Bonaparte durante il suo esilio, di recente è stata protagonista di un investimento sulla rete di rilevante importanza.

L’isola dal punto di vista elettrico, da qualche settimana, è in qualche modo diventata tutt’uno con il continente: con l’entrata in esercizio del nuovo collegamento elettrico in cavo sottomarino in Alta Tensione a 132 kV tra Elba e Piombino (Livorno), realizzato da Terna, infatti, la connessione tra il sistema elettrico nazionale e la rete isolana è raddoppiata.

Tale “unione” è garantita anche dalle due dorsali elettriche sottomarine di Media Tensione da 30mila Volt esistenti che agiscono da riserva rispetto alle linee di Alta Tensione e che, partendo da Salivoli (Piombino), approdano sull’isola a Capo Castello, nei pressi di Cavo, all’interno del territorio comunale di Rio.

Si tratta di un risultato importante e strategico per il sistema elettrico nazionale, perché adesso l’Elba è ufficialmente collegata in anello al continente, il che significa che - oltre a un’elevata qualità del servizio assicurata da un’altissima tecnologia e da una rete resiliente - qualsiasi criticità possa verificarsi su una direttrice elettrica sottomarina non avrà effetti per l’alimentazione elettrica di questo territorio.

In particolare noi di E-Distribuzione, durante le operazioni di Terna per la realizzazione del nuovo collegamento di circa 37 chilometri, di cui 34 sottomarini e 3 completamente interrati, abbiamo messo in campo una serie di interventi fondamentali a supporto dell’opera ed anche nell’ottica dell’ammodernamento dell’infrastruttura: nello specifico i nostri tecnici hanno installato innovativi interruttori, sezionatori e terminali di cavo presso le cabine primarie di Colmata e Portoferraio.

La tecnologia adottata è di nuova generazione, con apparecchiature automatizzate e digitalizzate e dotate anche di un sistema di controllo, denominato sincronizzatore, che consente di monitorare costantemente il funzionamento degli impianti e la loro gestione.

Queste azioni si aggiungono al lavoro che di recente abbiamo portato avanti in questo luogo così peculiare, ossia il rinnovo delle nostre linee sottomarine di Media Tensione nella parte di protezione dei cavi attraverso la sostituzione delle cosiddette conchiglie marine in ghisa.

I nostri tecnici, in collaborazione con un’azienda specializzata in attività operativa subacquea, hanno operato a bordo di uno scafo attrezzato rimuovendo le protezioni esistenti per installare quelle nuove, dotate di materiali particolarmente resistenti.

Sull’isola d’Elba, poi, è in corso l’installazione degli Open Meter, i contatori di nuova generazione innovativi e ad alta tecnologia nelle case dei cittadini e negli esercizi commerciali e aziende che potranno avere informazioni sempre più puntuali per il monitoraggio dei consumi nonché l’abilitazione per i servizi innovativi di domotica.

Insomma, si tratta di un territorio dove, come nel resto d’Italia, ci stiamo impegnando per rendere la rete sempre più resistente e smart: si sono avviati anche i lavori finanziati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) previsti per i comuni di Portoferraio, Campo nell’Elba, Capoliveri, Marciana e Marciana Marina per il potenziamento della cabina primaria di Portoferraio, la realizzazione di nuove cabine secondarie e di linee elettriche interrate di media e bassa tensione che saranno collegate sia in anello sia trasversalmente tra loro.

Le attività ottimizzeranno anche i processi di automazione della rete elettrica e porranno un’attenzione particolare al decoro urbano e alla sostenibilità ambientale, interessando anche l’interramento di alcuni tratti di linee aree esistenti o il loro rifacimento con nuovi sostegni e cavi di ultima generazione.

Tutte operazioni che contribuiscono a garantire dunque qualità e continuità del servizio elettrico, a beneficio dei 32 mila abitanti dell’Elba e di tutti i suoi turisti.

 

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