• 22 giugno 2023

Sostenibilità: come la rete riduce il suo impatto sull’ambiente

Progetti da Nord a Sud al fine di integrare l’infrastruttura nella bellezza paesaggistica

Foto panoramica delle 5 Terre

Cosa hanno in comune le Cinque Terre, Livigno e la Costiera Amalfitana? La bellezza mozzafiato dei loro paesaggi e il pregio naturalistico di luoghi unici da preservare. In queste zone di Liguria, Lombardia e Campania abbiamo realizzato degli interventi ad hoc sulla nostra infrastruttura per limitarne l’impatto sull’ambiente. Vediamo quali.

La rete che si prepara alla transizione energetica non è solo resiliente e smart, è anche e soprattutto sostenibile. Cosa vuol dire in concreto? Un’infrastruttura che si integra e adegua all’ambiente circostante, specie quando questo è rappresentato da aree come parchi naturali o addirittura luoghi patrimonio dell’umanità. 

Partiamo da questi ultimi. In provincia di Salerno, la Costiera Amalfitana è un incantevole gioiello sul mare incluso nella World Heritage List dell’UNESCO.

Qui è in corso il progetto “Costiera”, grazie al quale abbiamo sostituito i tratti aerei della rete - tralicci annessi - con una serie di tronchi interrati. L’impatto paesaggistico è di notevole effetto e lo sarà ancora di più con altri lavori previsti, sempre nell’area.

Oltre allo smantellamento di una campata aerea visibile oggi da più punti, abbiamo infatti in programma altre azioni di interramento di tronchi MT. In particolare, saranno eliminati 10 sostegni con 600 metri di linea aerea tra il Comune di Scala e Ravello, mentre per Positano saranno realizzate tre cabine in muratura che permetteranno di migliorare la rete di distribuzione di questo Comune.

In Lombardia, invece, nel Parco Nazionale dello Stelvio, stiamo costruendo una cabina primaria dalle caratteristiche uniche. La nuova CP Livigno si inserirà al meglio nel contesto territoriale grazie alla sua architettura ipogea: l'impianto sarà incastonato all'interno del versante roccioso. Si tratta di una soluzione che permetterà di mantenere il più possibile inalterato lo stato dei luoghi. Le attività di escavazione saranno eseguite in linea con i principi dell’economia circolare attraverso il recupero delle terre e rocce da scavo, mentre la realizzazione dell’impianto prevedrà l’installazione di tecnologie innovative.

Infine, in Liguria, è in corso un progetto che ha coinvolto l’area della Cinque Terre, così chiamata dai cinque caratteristici antichi borghi marinari tra La Spezia e Genova (Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore) dove è situato il relativo Parco Nazionale.

Il progetto viene realizzato con un importante piano di investimenti di circa 3 milioni di euro, per la costruzione di nuovo Centro Satellite “EasySat” a Riomaggiore, 2 nuove linee in Media Tensione per circa 14 chilometri di cavo interrato, 4 nuove cabine di trasformazione e il rinnovo di 8 chilometri di linee in Media Tensione.

I lavori sono previsti per raggiungere sempre più elevati livelli di qualità del servizio elettrico e potenziare la rete da un punto di vista tecnologico. Allo stesso tempo, hanno anche l’obiettivo di migliorare l’impatto visivo degli impianti in questi territori, perseguendo un’attenzione accurata alla biodiversità.

L’ambiente beneficerà così di questi interventi, insieme a più di 8.000 clienti in bassa tensione oltre che ai turisti nei periodi festivi.