• 27 giugno 2023

Ondate di calore: come la rete si è preparata ad affrontarle

Il Piano Estate e le misure per mitigare gli effetti delle elevate temperature sull’infrastruttura

Foto operativi golfo di Napoli

Al fine di mitigare gli effetti delle ondate di calore, anche quest’anno noi di E-Distribuzione abbiamo predisposto fin dai mesi scorsi una serie di interventi e azioni di prevenzione e contrasto al fenomeno dei guasti cavo diffusi, elaborando un apposito Piano Estate.

I punti di forza del piano riguardano l’analisi dell’infrastruttura di rete e la sua manutenzione, e contengono anche indicazioni per la gestione di eventi critici sulla rete.

Si tratta di un insieme di misure che vengono messe a disposizione delle Unità Territoriali. Essere pronti ad affrontare questo tipo di fenomeni è fondamentale”, spiega Roberto Brandi, Responsabile Unità Conduzione Rete di E-Distribuzione.

Noi, come  gli altri interlocutori coinvolti come la Protezione Civile e gli enti e le amministrazioni locali, ci attiviamo per agire tempestivamente a fronte di queste contingenze. Tutto ciò sempre in un’ottica di collaborazione e sinergia che quest’anno coinvolge anche altri DSO (Distribution System Operators), i distributori presenti sul territorio italiano con cui abbiamo condiviso delle best practice principalmente regolatorie. 

Tra i punti di rilievo del Piano Estate di quest’anno - che è l’omologo, con le sue caratteristiche peculiari, del Piano Inverno - ci sono in primis l’attivazione del servizio raccolta dati meteo, in modo da avere a disposizione informazioni “personalizzate” sulle nostre esigenze nel  periodo estivo, e la diffusione a livello nazionale dell'applicativo KAIROS per la gestione di eventuali interruzioni di servizio.

Si tratta di uno strumento che consente il monitoraggio costante del servizio di Media Tensione, in modo da permetterne non solo l’osservazione, ma anche una migliore governance: è un tool aggiuntivo, per poter garantire il coordinamento operativo, in modo che sia i colleghi delle unità centrali che quelli dell'esercizio territoriale sappiano qual è lo stato di avanzamento della situazione relativa a un’eventuale interruzione di servizio”, aggiunge Brandi.

Fondamentale, nel piano, è anche la condivisione di best practice sulla gestione delle contingenze durante il periodo estivo nonché il monitoraggio della realizzazione e della messa in esercizio delle cosiddette  trasversali (porzioni di linee che collegano due dorsali di rete e che garantiscono una via di alimentazione ulteriore): per la prima volta, quest’anno, saranno monitorate le trasversali che vengono messe in esercizio prima dell'estate, con l’obiettivo di contrastare la diffusione dei guasti su cavo dovuti ad ondate di calore tramite interventi puntuali di sviluppo della rete.

Tra le novità introdotte, l’innovazione svolge un ruolo importante perché ci aiuta a rendere la rete non solo smart, ma anche più efficiente. Abbiamo, infatti, avviato la sperimentazione su un nuovo tipo di giunto, cosiddetto “liquido”, per testarne il tasso di guastabilità e valutare in futuro una sua più ampia diffusione.

Infine, in previsione dell’estate, vengono svolte nei mesi precedenti ispezioni (eliportate) per il rilievo di eventuali criticità delle linee aeree.

Quello che facciamo ha sempre un approccio ‘data-driven’ o meglio ‘experience-driven’: ci basiamo su studi scientifici e soprattutto sull’esperienza, sui dati che provengono principalmente dalle situazioni degli anni precedenti, analizzando i fattori principali che hanno impatto sulla rete e che sono legati alla correlazione fra temperatura e umidità, prolungarsi nel tempo delle temperature elevate e alla tenuta dei cavi”, conclude il collega.

Il nostro impegno riguarda anche progetti e investimenti per la resilienza della rete: iniziative di lungo raggio che mirano a rafforzare la resistenza dell’infrastruttura a fronte degli effetti del surriscaldamento globale.

Come sempre vicini al territorio, ci prepariamo al nostro meglio per fronteggiare questi eventi climatici.