• 28 ottobre 2021

Laboratorio mobile: professionalità e tecnologia al servizio della rete

Un pronto intervento che, grazie a colleghi specialisti e strumentazioni di alto livello, è impegnato nella ricerca del punto guasto

Immagine di repertorio un operativo  all'interno del laboratorio mobile

Un complesso di professionalità e strumentazioni specializzate di cui ci serviamo da tempo, un “Pronto intervento” per la ricerca dei guasti nei cavi interrati: sono i nostri laboratori mobili che lavorano in tutta Italia con personale operativo altamente formato e in grado di localizzare con estrema precisione la presenza di eventuali guasti accidentali lungo la nostra rete.

Un pronto intervento frutto dell’insieme di persone e tecnologie al servizio del territorio e dei nostri clienti: sono i nostri furgoni attrezzati, “in marcia” fin da quando abbiamo iniziato ad implementare le linee interrate in media e bassa tensione.

Negli anni si sono affinate le tecnologie con cui si fanno le ricerche, ma il loro lavoro e la loro missione non è cambiata. Ma come funziona questa unità mobile?

Quando il Centro Operativo, sulla scorta delle segnalazioni rilevate dal sistema di telecontrollo e provenienti dai sensori installati lungo la rete di distribuzione, riscontra una porzione di rete in media tensione disalimentata/guasta, dopo aver effettuato le modifiche dell’assetto della rete elettrica, allerta questi hub che si recano sul posto per diagnosticare la linea e individuare il punto guasto.

Alla “chiamata” risponde l’azione. Complessa e divisa in due fasi.

La prima è quella di analisi preventiva e di pre-localizzazione del punto dove è avvenuto il guasto, che viene fatta all’interno del laboratorio attraverso la strumentazione in dotazione.

In una seconda, “su strada”, lo specialista intercetta i segnali inviati sul cavo interrato attraverso l’utilizzo di un rilevatore dotato di cuffie. I parametri evidenziati sullo strumento e una buona dose di esperienza gli consentono di localizzare con esattezza il punto in cui il cavo ha perso l’isolamento.

Intorno a queste attività ne vengono predisposte altre, altrettanto necessarie. Una squadra di operativi sul posto, si occupa di allestire e poi rimuovere il cantiere mettendo in atto tutte le procedure necessarie nel rispetto delle norme di sicurezza e del codice della strada. Sono gli stessi operativi a segnalare agli automobilisti e ai pedoni la presenza dello specialista in strada mediante bandiere e opportuna segnaletica luminosa.

A coordinare il cantiere, c’è il Preposto ai lavori che, una volta chiuso il cerchio e individuato il punto guasto, allerta i colleghi per le azioni successive tra cui lo scavo e la riparazione del cavo.

“Un lavoro affascinante e sfidante quello di chi fa parte di questa squadra – ha commentato Brizio Castrignanò, dell’unità rete e telegestione della zona Lecce -Maglie - svolto da operatori specializzati nell’utilizzo di tutta la strumentazione a bordo e che con turni di reperibilità garantiscono il pronto intervento h24”

“Ma il laboratorio mobile non lavora solo in caso di emergenza - afferma con orgoglio il collega Andrea Stefanizzi dell’Unità Verifiche clienti della stessa zona - il suo impiego è previsto anche in numerose attività programmate e finalizzate al collaudo e alla messa in esercizio di nuove linee interrate in media e bassa tensione”.

Un’unità dunque che ci aiuta ogni giorno a garantire un servizio sempre più efficiente, lavorando senza sosta con passione e competenza.