• 13 aprile 2021

Proteggiamo la diversità

Impariamo a conoscere le specie a rischio e gli interventi che facciamo per tutelarle

Immagine di una cicogna

Il futuro della Terra passa per la tutela della biodiversità. Assicurare un domani al nostro pianeta e alle prossime generazioni significa sostenere e favorire la conservazione delle specie animali e vegetali. Scoprite quali sono le azioni che mettiamo in campo per un mondo più sostenibile seguendoci sui nostri account social: nei prossimi mesi faremo insieme un viaggio che ci porterà in Italia alla scoperta dell’avifauna cui garantire un presente, ma soprattutto un futuro.

“Credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d’arte che si possa desiderare”, diceva Andy Warhol. L’arte in natura è la diversità, e la diversità è ricchezza, ed è soprattutto la chiave di sopravvivenza del sistema. L’equilibrio tra le varie specie, animali e vegetali, è un sottile filo che diventa precario se nel nostro ecosistema vengono a mancare attori che ne consentono l’esistenza grazie alle loro reciproche relazioni. Un filo e un legame quindi che rischia di spezzarsi con gravi danni sullo stesso uomo che ne fa parte, ma che nello stesso tempo ne è la sua principale causa di criticità con i suoi interventi. 

Cosa ci lega quindi al Capovaccaio, l’avvoltoio noto per la sua cresta simil punk? Il futuro della Terra. Dalla Toscana, dove viene seguito nella sua riproduzione, alla sua liberazione in Basilicata, questa specie a rischio, nelle sue migrazioni verso l’Africa a sud del Sahara, ci pone un monito, ma anche una speranza: favorire il ripopolamento di uccelli come questo piccolo rapace significa anche pensare a noi e a chi verrà dopo di noi.

Ed è per questo che noi di E-Distribuzione partecipiamo alla partita per la tutela della biodiversità e ci prendiamo cura di questo volatile come pure del Grifone Sardo, del Gufo Reale, della Cicogna Bianca e di altre specie in condizioni difficili se non critiche.  Supportare gli enti e le istituzioni coinvolte nel monitorare e difendere l’avifauna, come pure mettere in campo azioni dirette per mitigare il rischio elettrico, è il nostro impegno.

Le nostre linee aeree e i nostri impianti possono rappresentare un rischio per i volatili non consapevoli del pericolo cui possono incorrere posandosi o facendo il nido su di essi. Per questo motivo da anni interveniamo per isolare o mettere in sicurezza i conduttori per evitare agli animali il contatto accidentale con essi. Attività che vengono realizzate anche nell’ambito di progetti europei dove diamo il nostro contributo, anche in qualità di partner, e che ci consentono di trasferire l’innovazione di cui siamo portatori anche in questi sistemi di protezione. 

Altra azione che realizziamo è favorire la nidificazione o comunque renderla sicura. Ci occupiamo, ad esempio, di installare delle piattaforme rialzate dove i volatili, in particolare le cicogne bianche, possano costruire casa in tutta tranquillità. Oppure, in alcuni parchi sul territorio italiano, installiamo sui sostegni della nostra rete elettrica delle “cassette” appositamente pensate per ospitare specie come la ghiandaia marina o il barbagianni e il gheppio.

Diamo quindi a questi volatili, in collaborazione con enti e istituzioni locali, un luogo in cui tornare ogni anno a porre le basi per il futuro. Di tutti.

Una sfida sicuramente appassionante e impegnativa che ci vede in prima linea.