• 15 dicembre 2020

Al servizio del territorio

Gli interventi nel Parco del Pollino e a Curti, in provincia di Caserta, con cavi interrati e isolati per evitare qualsiasi impatto sull’ambiente circostante

Immagini del Parco del Pollino

Potenziare la rete rispettando le peculiarità del territorio e l’ambiente. Questo l’obiettivo che è stato perseguito negli interventi, uno nel cuore del Parco del Pollino, tra i Comuni di Civita e San Lorenzo Bellizzi, e l’altro a Curti in provincia di Caserta, grazie ai quali abbiamo migliorato il servizio elettrico minimizzando gli impatti sull’ambiente circostante.

Il Parco Nazionale del Pollino è un territorio di immenso valore e con i suoi 192.565 ettari che si estendono tra due regioni, la Basilicata e la Calabria, è considerato l’area protetta più vasta d’Italia. Una zona che vanta le vette più alte del Sud Italia con quote fino ai 2.200 metri sopra il livello del mare, oltre che una fauna e flora (erbe officinali soprattutto) di grande rilievo, e formazioni geologiche e fossili che risalgono a 60 milioni di anni fa.

Non è semplice operare in un tale contesto, tra l’altro non facilmente raggiungibile e spesso interessato da condizioni meteo avverse, non solo nella stagione più fredda. Per cercare di minimizzare tali criticità e soprattutto i disservizi che ne conseguono, stiamo portando avanti diversi interventi per rinnovare e potenziare i nostri impianti. Nell’ambito quindi di tali attività pianificate, abbiamo realizzato, in sostituzione dell'esistente porzione di rete elettrica, una linea in Media Tensione (20 mila Volt), in cavo isolato ed “ecologico”, in una porzione del Parco compresa tra i Comuni di Civita e San Lorenzo Bellizzi, in provincia di Cosenza. La tecnologia infatti ci consente, usando l’elicord, un conduttore aereo isolato che non necessita di distanze di sicurezza, di evitare di abbattere gli alberi interferenti.

La nuova struttura ci consentirà di ottenere una maggiore disponibilità di energia elettrica, migliorando la resilienza della rete, quindi anche la qualità e l'affidabilità del servizio elettrico per le famiglie e le aziende agricole presenti tutto l’anno in questo tratto. Tutto questo è possibile in quanto il nuovo assetto della rete, infatti, oltre a consentire una migliore ripartizione dei carichi energetici, ci aiuterà a disporre di una via alternativa attraverso cui trasportare l'energia elettrica necessaria e, in caso di eventuali guasti, ridurre la durata e l’impatto delle relative interruzioni.

Una nuova linea dunque realizzata per limitare se non annullare qualsiasi impatto o conseguenza sull’ambiente circostante.

Un siffatto intervento è stato realizzato a Curti in provincia di Caserta. Nell’ambito dei progetti di potenziamento della rete elettrica in Campania, abbiamo portato avanti un’azione strutturale a vantaggio di un bacino di circa mille clienti del comune di Curti e di quelli limitrofi in provincia di Caserta. Il piano prevede sia la sostituzione di tratte di linee elettriche esistenti con nuovi cavi interrati, che la realizzazione di nuove linee. In particolare i nostri tecnici stanno costruendo una nuova linea interrata per 1200 metri che consentirà il collegamento tra alcune delle cabine più importanti che alimentano l’abitato di Curti.  Grazie alla stretta collaborazione con l’amministrazione locale, l’obiettivo di queste azioni è quello di offrire una migliore qualità del servizio a tutti i clienti della zona, oltre ad aumentare sensibilmente la potenza disponibile per le future richieste di allacciamento.

Anche in questo caso il materiale utilizzato, il cavo interrato, è stato scelto per minimizzare l’impatto ambientale, nel pieno rispetto e tutela del territorio e coerentemente con i nostri obiettivi.