• 27 marzo 2020

L’emergenza chiama, E-Distribuzione risponde

Con il progetto “Allacciamo le energie” alimentato a tempo di record l'ospedale da campo di Crema.

Foto dei tecnici di e-distribuzione nell'ospedale da campo di Crema

Mercoledì 18, vengo contattato dal Comune di Crema con la richiesta di una fornitura di 400 kW il prima possibile per allestire un ospedale da campo all’interno del parcheggio antistante l’ospedale della città”. Omar Gerevini è un collega, responsabile dell’Unità Operativa Crema e Cremona di E-Distribuzione, zona al centro di un’emergenza sanitaria da oltre una settimana, là dove il contagio di Covid-19 ha colpito più duro.

L’aumento dei contagi ha messo in affanno l’ospedale della città, non ci sono posti letto, Comune e Protezione Civile decidono di allestire una struttura medica di supporto. Serve energia per alimentare l’impianto, i macchinari e tutte le strumentazioni necessarie. “La mattina successiva io e la mia squadra eravamo già sul posto per il sopralluogo – prosegue Omar nel suo racconto – una volta prese le misure e capito cosa serviva, ci siamo messi all’opera. Alle 7.30 del mattino dopo abbiamo iniziato i lavori che sono terminati nel pomeriggio. E venerdì alle 17.30 l’ospedale da campo aveva la corrente”.

Quello di Omar non è solo il racconto di un collega, ma un esempio tra i tanti impegnati in questi giorni a portare nuove forniture o aumenti di potenza come previsto dal progetto “Allacciamo le energie”, lanciato dopo la delibera del Consiglio dei ministri del 31 gennaio scorso.    

E-Distribuzione sta portando avanti un programma  capillare esteso a tutto il territorio nazionale, là dove l’emergenza lo richiede.

Il lavoro dei colleghi, svolto in massima sicurezza nonostante l’esigenza di rapidità, ha avuto un primo riscontro nelle parole della sindaca di Crema, Stefania Bonaldi, che la stessa sera di venerdì ha pubblicato un ringraziamento per gli “allacciamenti straordinari di E-Distribuzione – come si legge sul suo profilo Facebook - una testimonianza preziosa in un momento di fatica che irrobustisce la nostra fede nell'umanità, che alla fine prevarrà”. 

Un ringraziamento speciale ai nostri colleghi che in questi giorni con grande professionalità, passione e impegno continuano ad offrire un servizio essenziale.

Insieme ce la faremo, per ripartire più forti di prima e con più energia.