• 13 luglio 2023

L’energia rinnovabile dei comuni italiani

Il rapporto di Legambiente sulla diffusione delle rinnovabili sul territorio

Foto pannelli fotovoltaici campo

I comuni diventano protagonisti nel percorso verso la transizione energetica grazie alle rinnovabili. Nel 2022 sono oltre 7mila i municipi dove sono stati installati nuovi impianti da fonti rinnovabili: è quello che emerge dal report “Comuni Rinnovabili 2023, a cura di Legambiente.

Integrare le rinnovabili è senz’altro uno step fondamentale per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione. A livello locale in Italia sempre più realtà stanno scegliendo la via dell’energia verde. A fare un punto è il documento di una delle più importanti associazioni ambientaliste del nostro Paese.

La premessa alla base del rapporto è che nel 2022 sono stati installati 3,4 GW di rinnovabili. Si tratta, secondo l’organizzazione, di un passo avanti rispetto agli anni passati, ma ancora lontano dal passo necessario per raggiungere i goal del 2030.

Uno dei dati più rilevanti riguarda il numero - 7.317 - di Comuni dove l’autoproduzione da rinnovabili ha visto la realizzazione di nuovi impianti, con un aumento del 14% rispetto al 2021.

Il potenziale dell’autoconsumo è evidenziato anche dal dato degli agglomerati urbani definiti “100% Rinnovabili Elettrici”: sono circa 3.500 (3.535) le città in cui si produce energia elettrica attraverso le diverse tecnologie rinnovabili. In tali territori il contributo in termini di produzione elettrica da tali fonti è superiore all’energia elettrica consumata dalle famiglie residenti.

A livello regionale le installazioni hanno riguardato tutte le regioni. Andando nel particolare, il report cita alcune città. Tra i Comuni che presentano la maggiore potenza installata nel 2022 troviamo Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, dove si sono registrati 99 MW di nuova potenza installata lo scorso anno, seguito da Uta, in provincia di Cagliari, dove le rinnovabili crescono di 83 MW, di cui 78 MW di fotovoltaico, e da Viterbo con 78 MW in più rispetto al 2021.

Il documento redatto dall’associazione ambientalista sottolinea anche la crescita del fotovoltaico, che complessivamente fa registrare un incremento di 2,8 GW.

In oltre 7.300 comuni sono stati installati 205.000 nuovi impianti solari, +14,6% rispetto al 2021. Di questi, 2.163 possono essere considerati "100% elettrici", con una potenza complessiva sufficiente a coprire i bisogni energetici di circa 3,7 milioni di famiglie.

Tra le cittadine più virtuose in termini di potenza installata, sempre riguardo il fotovoltaico, troviamo San Bellino, in Provincia di Rovigo con oltre 71 kW per abitante residente, seguito poi da Giave in Provincia di Sassari con 46,9 kW/ab e da San Floro, in Provincia di Catanzaro, con 36 kW/ab.

Impianti e produttori sono per noi attori importanti che da tempo sono entrati a far parte anche della nostra quotidianità e del nostro lavoro sul territorio.

La rete di distribuzione ha avuto e avrà sempre di più un ruolo in questo processo, preparandosi ad accogliere la produzione da rinnovabili. Lo ha già fatto nel 2022 - e lo farà anche e soprattutto negli anni a venire - con un trend in crescita: l’anno scorso abbiamo allacciato alla rete più di un milione di produttori e attivato oltre duecentomila impianti di cui quasi la totalità fotovoltaici. Si tratta di un incremento che trova riscontro in tutto il territorio che serviamo, da Nord a Sud: la Lombardia, per esempio, è la regione italiana con il maggior numero di richieste di nuova connessione, il Lazio una di quelle con la maggiore potenza dalle richieste di attivazione, mentre la Puglia è la seconda per potenza installata.

Questa crescita che stiamo portando avanti va quindi in direzione di una maggiore integrazione delle fonti rinnovabili nella produzione energetica, a beneficio di tutti: clienti, territorio e ambiente.