Differenze tra impianti in Bassa e Media Tensione
Scopri come funziona la rete elettrica: le differenze tra Media e Bassa Tensione, e il ruolo di E Distribuzione nella distribuzione dell’energia in Italia.
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Ogni giorno usiamo l’energia elettrica, accendiamo una luce, ricarichiamo lo smartphone, utilizziamo un elettrodomestico. Dietro questa semplicità si nasconde una rete complessa e ben organizzata. Una parte fondamentale di questo sistema è costituita dalle reti in Bassa Tensione (BT) e Media Tensione (MT), due modalità diverse con cui l’energia viene trasportata e distribuita.
Scopriamo insieme le differenze tra impianti BT e MT.
Qual è la differenza tra le due tipologie?
Impianti in Bassa Tensione
La Bassa Tensione (BT) è la forma di energia che arriva direttamente nelle abitazioni, nei negozi e nelle piccole aziende. Si parla di Bassa Tensione quando la tensione è inferiore a 1.000 Volt in corrente alternata.
Gli impianti domestici, ad esempio, funzionano tipicamente a 230 Volt in monofase o a 400 Volt in trifase.
Impianti in Media Tensione
La Media Tensione (MT), invece, si utilizza per distribuire energia su distanze più lunghe e verso utenze con consumi più elevati, come grandi condomìni, impianti industriali, ospedali o centri commerciali. In Italia, la Media Tensione copre generalmente il range tra 1.000 e 35.000 Volt. È il livello intermedio tra l’alta tensione della trasmissione nazionale e la bassa tensione dell’utilizzo finale.
Perché è importante distinguerli?
Capire la differenza tra Bassa e Media Tensione è fondamentale per chi deve richiedere un nuovo allaccio, modificare un contratto di fornitura, progettare un impianto fotovoltaico o semplicemente per comprendere meglio come funziona il sistema elettrico.
- Le utenze in BT hanno accesso a un servizio standard, più semplice e con impianti di uso comune.
- Le utenze in MT, invece, devono avere impianti più complessi, trasformatori propri e gestire con più attenzione aspetti tecnici e normativi.
Il ruolo di E-Distribuzione
E-Distribuzione ha il compito di ricevere l’energia ad alta tensione dalla rete nazionale di trasmissione e di trasformarla e distribuirla capillarmente su tutto il territorio, fino a raggiungere gli utenti finali. Attraverso una rete articolata di cabine primarie, secondarie e linee interrate o aeree, E‑Distribuzione garantisce che l’energia venga trasportata nel modo più efficiente possibile.
Servizi BT e MT
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