• 17 maggio 2021

Un’App per la casa sostenibile

Un progetto in collaborazione con H-FARM testato anche dai più giovani per prendere consapevolezza dei consumi energetici all’interno delle nostre abitazioni

Immagini della realtà virtuale

Efficienza energetica, sostenibilità e consapevolezza dei consumi: un’app viene in aiuto di tutti noi per rendere le nostre abitazioni sempre più smart. L’abbiamo ideata nell’ambito di un progetto realizzato insieme a H-FARM, piattaforma di innovazione trevigiana, e sperimentata insieme agli studenti dell’Istituto d'Istruzione Superiore Antonio Pacinotti di Mestre.

“SI PUÒ FARE!”. Sì, lo avrebbe urlato nuovamente il protagonista di Frankenstein Junior, il capolavoro di Mel Brooks degli anni Settanta, nel constatare che, attraverso un visore 3D, in un’abitazione totalmente intelligente, i consumi energetici “sostenibili” sono assolutamente possibili. E lo hanno sperimentato oggi quaranta studenti veneti che hanno provato il nuovo applicativo che abbiamo realizzato insieme a H-FARM, polo per la formazione e l’innovazione con sede a Roncade (Treviso). Qui i ragazzi hanno potuto immergersi nell’esperienza della Smart Home, indossando un visore di realtà virtuale ed esplorando a pieno le potenzialità di questi strumenti, sotto la guida del nostro team.

Il progetto ha l’obiettivo di rendere più consapevoli i consumatori di energia sui temi di sostenibilità ambientale ed energetica. Da questa esigenza, la nostra squadra tecnica, composta da Federica Lombardi e Teresa Milani, le nostre due apprendiste dell’Area Nord, sotto la guida di Maurizio Baldassa, responsabile del CAO (Centro Addestramento Operativo) di Scorzè, insieme al team di sviluppo dell’azienda veneta, ha dato vita a un applicativo innovativo che simula cosa accade in una casa alimentata un impianto fotovoltaico.

L’app è stata testata inizialmente dagli alunni dell’Istituto di Istruzione Superiore Antonio Pacinotti di Mestre, grazie alla collaborazione della professoressa Silvia Zirti. Attraverso diversi incontri, che si sono svolti in collegamento da remoto con i nostri colleghi, ha preso forma questa applicazione che rappresenta un ambiente di realtà virtuale dove si può interagire con i vari componenti di una smart home, progettata per rispondere a un minore fabbisogno energetico e a una corretta termoregolazione grazie anche alla fonte di energia elettrica rinnovabile, fornita dall’impianto fotovoltaico collegato.

La peculiarità di questa applicazione è che, grazie alla presenza di questo tipo di impianto, vi è uno scambio con la rete elettrica esterna, da cui l’abitazione preleva energia nei momenti di necessità e nella quale immette energia green nel momento in cui ha un surplus. Un tipo di interazione che consente un notevole risparmio sulla bolletta, oltre che una maggiore consapevolezza di quello che viene prodotto in termini di consumi. Chi usa l’app può accendere e spegnere gli elettrodomestici, controllando l’impatto energetico delle proprie azioni, anche in modalità diurna o notturna, nonché in estate o in inverno, interfacciandosi così con la variabilità oraria e stagionale della produzione di elettricità da fotovoltaico. Come in una casa reale, poi, anche in questa “virtuale”, l’accensione di troppi elettrodomestici provoca lo scatto del contatore elettronico che va riarmato per proseguire l’esperienza.

Per un focus sui consumi, sono disponibili anche delle analisi grafiche e numeriche di confronto tra la smart home e una tradizionale comparabile, priva di impianto fotovoltaico. In questo modo, si possono approfondire gli aspetti economici ed ambientali in termini di costi e di emissioni di anidride carbonica.

Un progetto quindi che mira a renderci più consci che la sostenibilità deve essere adottata a 360 gradi come stile di vita, e quindi soprattutto all’interno delle nostre case