Bonus sociale

Scopri come funziona e i requisiti per ottenerlo

Foto di una mano su dei fogli di carta

Cos’è il bonus sociale e come funziona

 

Il bonus sociale è uno sconto sulla bolletta, introdotto dal governo e reso operativo da Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente). Il sostegno serve ad assicurare un risparmio sulla spesa per l'energia elettrica alle famiglie in condizione di disagio:

  • fisico, per ridurre la spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica dai nuclei familiari in cui è presente un componente che si trova in condizioni di disagio fisico.
  • economico, per ridurre la spesa di energia dei nuclei familiari in difficoltà economica.

 

I requisiti per ottenere il bonus

 

Bonus per disagio economico

Dal 1° gennaio 2021 tutti i bonus sociali per disagio economico sono riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto, senza che questi debbano presentare specifica domanda, così come stabilito dal decreto-legge 26 ottobre 2019 n. 124, convertito con modificazioni dalla legge 19 dicembre 2019, n. 157.

È necessario che uno dei componenti del nucleo familiare ISEE sia intestatario di un contratto di fornitura elettrica con tariffa per usi domestici; inoltre deve appartenere ad una delle seguenti categorie:

  • nucleo familiare con indicatore ISEE 2024 non superiore a 9.530 euro;
  • nucleo familiare con almeno 4 figli a carico e indicatore ISEE 2024 compreso tra 9.530 e 20.000 euro;

 

Bonus per disagio fisico

Possono ottenere il bonus sociale per disagio fisico tutti i clienti domestici affetti da grave malattia o i clienti domestici con fornitura elettrica presso i quali viva un soggetto affetto da grave malattia, che richiede l'utilizzo di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita.

 

Le modalità per richiederlo

 

Disagio economico 

 

Per attivare il procedimento di riconoscimento automatico dei bonus sociali, dal 1° gennaio 2021 è necessario e sufficiente presentare ad INPS la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) ogni anno ai fini dell’ottenimento dell’ISEE.

In presenza dei requisiti di reddito, l’INPS invierà i dati del nucleo familiare ad Acquirente Unico/SII che:

  • acquisirà le informazioni
  • identificherà le forniture da agevolare
  • comunicherà a venditori e distributori di energia elettrica le forniture agevolabili

 

Disagio fisico

 

Il Bonus sociale per disagio Fisico non si attiva automaticamente, ma è subordinato alla presentazione di apposita domanda: i soggetti che si trovano in gravi condizioni di salute e che utilizzano apparecchiature elettromedicali per la loro sopravvivenza devono farne richiesta ai Comuni o ai CAF abilitati, presentando un idoneo certificato della ASL che attesti:

  • la patologia della persona per cui sono necessarie le apparecchiature;
  • la tipologia di apparecchiature utilizzate;
  • l’indirizzo in cui si trova il soggetto in condizioni di disagio fisico;
  • la data di inizio utilizzo delle apparecchiature mediche.

Il Bonus per disagio fisico non deve essere rinnovato, ma viene erogato fino al cessato uso delle apparecchiature elettromedicali.

 

Come viene erogato il bonus sociale

 

Gli importi del bonus sono riportati nella bolletta del fornitore di energia elettrica, sotto la voce “Bonus sociale”, non in un’unica soluzione, ma suddiviso nelle diverse fatture corrispondenti ai consumi dei 12 mesi successivi alla presentazione della domanda.

Per ulteriori informazioni sul bonus sociale è possibile consultare la sezione del sito di Arera disponibile al seguente link: https://www.arera.it/it/bonus_sociale.htm

 

Domande Frequenti