Puglia Active Network

Inaugurazione del progetto

Sarà la Puglia la prima regione al mondo a testare ufficialmente l'efficienza di un sistema elettrico assolutamente innovativo grazie al progetto Puglia Active Network realizzato da e-distribuzione con il sostegno dell'Unione Europea e del Ministero dell'Ambiente.

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Sarà la Puglia la prima regione al mondo a testare ufficialmente l'efficienza di un sistema elettrico assolutamente innovativo grazie al progetto Puglia Active Network realizzato da Enel distribuzione con il sostegno dell'Unione Europea e del Ministero dell'Ambiente.

Una rete intelligente percorrerà l'intera regione e sarà in grado di gestire il servizio elettrico con maggiore flessibilità, integrando l'energia generata dagli impianti rinnovabili distribuiti su tutto il territorio pugliese e garantendo un costante equilibrio tra domanda e offerta di fornitura.

Il progetto è stato presentato a Bari alla presenza di Gianluigi Fioriti, Amministratore Delegato di Enel distribuzione, di Donata Susca responsabile Network Development Global IT Structure and Networks Enel e del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.

“Stiamo infrastrutturando la rete di Media Tensione della Puglia con la sensoristica che ci consente di avere su tutto il territorio le grandezze elettriche ai nodi. Parliamo di circa 9.000 nodi elettrici che ci daranno la definizione di quello che sono i flussi energetici su tutta la regione.”

Enel interverrà su oltre 8 mila Cabine di Trasformazione dell'Energia Elettrica creando una moderna rete di comunicazione sempre attiva e in costante collegamento grazie a tecnologie wireless con un sistema di controllo centrale. Così la Smart Grid Pugliese sarà più affidabile e sicura, in grado di trasportare non solo elettricità ma anche informazioni e dati per conoscere in tempo reale l'andamento dei consumi.

“Abbiamo già ha realizzato le infrastrutture per 1.400 impianti di Media Tensione facendo tutti gli adeguamenti. Abbiamo già iniziato i lavori e le progettazioni esecutivi degli impianti primari e quindi nelle stazioni a 150 mila su quattro impianti primari prioritari. Abbiamo messo su tutta la rete di telecomunicazione prevediamo nel giro di qualche mese di poter attivare le funzionalità su questa prima isola di automazione.”

La Puglia è la regione italiana che vanta la maggiore produzione di energia da nuove fonti rinnovabili con una potenza installata di oltre 5.000 MW proprio per questo rappresenta la terra ideale per lo sviluppo di questo progetto.

Ma non finisce qui: la rete Smart infatti cambierà il modo di muoversi tra le città grazie allo sviluppo di un'infrastruttura di ricarica per i veicoli elettrici su scala regionale. Si viaggerà a zero emissioni senza impatti sull'ambiente con una notevole leva sul turismo eco sostenibile. Un modello che verrà replicato anche altrove.

“Questa esperienza che fa della regione Puglia la regione Smart più grande del mondo è solo l'inizio per l'applicazione di queste tecnologie nel resto delle reti. Quindi abbiamo già dei piani qualità e miglioramento della gestione della rete in Sudamerica, in Spagna e in Romania. Quindi la cosa importante è utilizzare le tecnologie e le competenze sviluppati e omologati qui su questo Progetto per esportare tecnologie all'estero. Ci stiamo già lavorando e le vedremo presto sui prossimi schermi”